Gioiello architettonico di metà 800 in Piemonte, la Dimora Storica esprime il suo passato attraverso un raffinato restauro conservativo. Gli interni sontuosi, gli affreschi originali e gli arredi d'epoca catturano l'essenza di un'epoca passata, regalando agli ospiti una sensazione di viaggio nel tempo.
L'ingresso principale si apre con la scala a tenaglia in pietra che conduce alla spettacolare Veranda e da qui si entra nella Sala dei Poeti, luminoso salone decorato a stucco francese e si accede alla Sala Chopin, Sala da Tè, Sala Biliardo e Sala da Pranzo. Dal Salone Centrale si ammira la grande vetrata artistica con la fontana d'acqua circondata da ghirlande di frutta. L’importante scala in marmo conduce alla Sala Biblioteca e alle romantiche Suite, tutte con Vista e Sala da bagno, infine all’ampia terrazza sul paesaggio lontano.
La Dimora storica, “Villa Vercellone Germano Antonicelli Cernigliaro”, di Sordevolo è un autentico gioiello italiano vincolato a Bene Monumentale dal Ministero della Cultura.
Nel primo 900, grazie all’autore Franco Antonicelli, genero del proprietario Annibale Germano, la Villa storica, decentrata da Torino, diviene luogo d'incontro e di pensiero di quel gruppo di intellettuali all’epoca battezzato “Collettivo spirituale morale atto a fondare l’Altra Italia”, fra i tanti ospiti illustri che alloggiavano d’estate: Croce, considerato il maestro, Bobbio, Ginzburg, Pavese, Einaudi, Frassinelli, Bontempelli, Mila, Zini, Pirandello, Montale, Colonnetti, Frassati, Salvatorelli, Olivetti, Linati, Levi, Tessa, Coda e molti altri.
In seguito fu invasa dai soldati della Decima Mas e sul finire della Seconda Guerra mondiale fu acquistata dal notaio Cernigliaro.
Scopri la Storia della Dimora che ospita un B&B, gioiello architettonico dell’800 nei dintorni di Biella, firmato Ing. Antonio Vandone da Cortemiglia, rivisitato negli Anni 20 del 900 dall’Architetto Giovanni Chevalier, dei giardini disegnati dai Fratelli Dubois e della sua Collezione permanente, frutto di due registri visivi che dialogano fra loro: le opere peculiari della Casa e le opere contemporanee acquisite, doni e prestiti di collezionisti e storici dell’arte.
A cura dell’Associazione Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture.